Nome botanico: Pagostemon cablin
Famiglia botanica: Lamiaceae
Piccolo arbusto perenne, costituito da fusti legnosi o semilegnosi, che raggiunge il metro di altezza, originario della Malesia e dell’India. Le foglie sono di colore verde scuro, lucide, ovali, opposte, con margine dentellato, leggermente cerose, talvolta trilobate. Se stropicciate queste foglie emanano un intenso profumo speziato.
I fiori sono bianchi, sfumati di rosso, molto profumati.
In Oriente, fin dall’antichità, le foglie di questa pianta venivano utilizzate per profumare la biancheria e per tenere lontani gli insetti.
Parte della pianta utilizzata: foglie.
Processo di estrazione: distillazione in corrente di vapore.
Principali costituenti chimici: patchoulene, pogostolo, bulnesolo, bulnese e norpatchoulenolo.
Nota: base.
Intensità dell’odore: elevata (profumo persistente, aspro-dolce e speziato).
Si miscela bene con: bergamotto, pepe nero, salvia sclarea, franchincenso, geranio, zenzero, lavanda, citronella, neroli, pino, rosa, sandalo.
Proprietà dell’olio essenziale di Patchouli
1) Armonizzante
Il profumo del patchouli evoca il rifugio dei boschi profondi e umidi, suscitando in chi lo inala, il sentimento d’intimità con sé stesso. Ha un’azione tonificante e stimolante utile in caso di depressione e di torpore mentale; mentre risulta calmante e rilassante in caso di ansia e stress.
In aromaterapia, è indicato ai giovani che trovano difficoltà ad identificarsi con il proprio corpo e a coloro che vivono in una dimensione esaltata di esperienze mentali e psichiche, di rimanere con i piedi per terra.
2) Afrodisiaco
Induce la ghiandola pituitaria a produrre endorfine (euforizzante), utile a chi non riesce a lasciarsi andare (frigidità) o ha un calo della libido. Aumenta la concentrazione e le energie.
3) Antinfiammatorio
E’ usato contro ritenzione idrica, cellulite e mal di testa indotto dallo stress, per le sue proprietà astringenti sul sistema circolatorio.
4) Antifungino
Nelle infezioni che attaccano i tessuti cutanei e le mucose, è utile in presenza di funghi vaginali e della bocca, mughetto, candidosi e micosi.
5) Cicatrizzante
Nell’olio da massaggio, svolge un’azione riparatrice nei confronti del tessuto cutaneo, contrastando la formazione di smagliature, rughe. Utile in caso di pelle secca, stanca e invecchiata, e nei disturbi come dermatiti, acne, screpolature e bruciature.
Utilizzi dell’olio essenziale di Patchouli
Diffusione ambientale: 1 goccia per ogni mq dell’ambiente in cui si diffonde, mediante bruciatore di oli essenziali, o negli umidificatori dei termosifoni.
Olio per massaggi: in 200 ml di olio di mandorle dolci, mettete 30 gocce di olio essenziale di patchouli. Fate assorbire questa miscela con un leggero massaggio sulle parti che presentano cellulite e ritenzione idrica.
Bagno rilassante: 10 gocce nell’acqua della vasca immergetevi per 10 minuti, contro gli stati ansia e di stress.
Usi in cosmetica: viene utilizzato nei profumi perché ha proprietà rigeneranti, rinfrescanti, riequilibranti e potenzialmente afrodisiache. Qualche goccia nelle creme viso e corpo per contrastare l’invecchiamento cutaneo.
Controindicazioni
Controindicato per uso interno, in gravidanza e durante l’allattamento. Alle dosi consigliate, non presenta controindicazioni.