Olio Essenziale di Mandarino

  1. Rilassante, calmante
  2. Lenitivo
  3. Digestivo
  4. Anticellulite

Citrus-reticulata- mandarinoNome botanico: Citrus reticulata
Famiglia botanica: Rutaceae

Originario dell Cina meridionale, il mandarino si è diffuso in tutta l’Asia. In Cina, anticamente, durante alcune feste, il frutto veniva donato ai Mandarini cinesi (funzionari imperiali) che gli hanno così dato il nome.
All’inizio del XIX secolo, fu importato in Europa, prima in Inghilterra e poi nelle regioni mediterranee.

Il mandarino offre uno tra i maggiori oli essenziali antistress. Il suo profumo è, spesso, preferito a quello dell’arancio amaro (che produce gli oli essenziali di neroli e petitgrain), ed è altrettanto rilassante e calmante.

Parte della pianta utilizzata: scorza e foglie (petitgrain).
Processo di estrazione: spremitura a freddo per la scorza; distillazione in corrente di vapore per le foglie (petitgrain).
Principali costituenti chimici
– scorza: monoterpeni (limonene 70-80%, gamma-terpinene 15%, alfa-pinene, alfa-tuiene), tracce di terpenoli, esteri, aldeidi e cumarine).
– foglie (petigrain): esteri (antranilato di metile 50%), monoterpeni (gamma-terpinene 25%, limonene 10%, paracimene 5%, alfa-tuiene, alfa-pinene), sesquiterpeni (beta-cariofillene).
Produttori: originario della Cina, si produce in tutte le regioni subtropicali e del Mediterraneo.
Nota: testa.
Colore: da giallo verde a rosso.
Odore: fruttato, acidulo.
Si miscela bene con: con altri oli essenziali rilassanti, come petitgrain di arancio amaro, canfora bianca (ct cineolo), basilico, lavanda e ylan ylang.
Costo: economico.

Proprietà dell’olio essenziale di Mandarino

Olio essenziale ricavato dalle scorze

1) Rilassante e calmante

L’olio essenziale di scorza è un potente rilassante e calmante del sistema nervoso centrale. Agisce efficacemente su ansia, stati di eccitazione e insonnia.

2) Digestivo

Nelle problematiche digestive, calma il gonfiore, la flatulenza, la pesantezza dopo i pasti e i problemi di stipsi.

3) Anticellulite

Come le scorze di tutti gli agrumi, è efficace contro la cellulite e le adiposità localizzate.

Olio essenziale di foglie (petitgrain)

Ha una notevole azione calmante e antispastica e antidepressiva.

Sul piano psichico, calma l’ansia e gli stati di affaticamento. Il suo profumo è molto rilassante e fornisce rapidamente un senso di serenità. Allevia anche i problemi di flatulenza e di pesantezza dopo i pasti. Infine, calma il sistema nervoso simpatico, agendo in particolare sul sistema cardiovascolare.

Utilizzi dell’olio essenziale di Mandarino

Uso interno: 2 gocce, tre volte al giorno in un cucchiaino di miele o di olio d’oliva; per favorire il sonno, 1-2 gocce di olio essenziale di scorza in un cucchiaino di miele, la sera mezz’ora prima di coricarsi, per una settimana.
Uso esterno: sia quello di scorza che di petitgrain vanno diluiti al 20% in un olio vegetale per un massaggio rilassante.
Uso cosmetico: creme per il corpo rinfrescanti e rilassanti; contrasta la cellulite e combatte le smagliature; nello shampoo per capelli fragili e in caso di lavaggi frequenti; ottimo deodorante.
Uso nei diffusori: ansia, insonnia, depressione; fa sentire protetti e sicuri, ottimo per i bambini piccoli quando si sentono impauriti o sperduti; adatto ai giovani e agli adolescenti inquieti; calma le paure; contro l’irritabilità e il nervosismo.

Controindicazioni

Evitare in caso di esposizione al sole perché è fotosensibilizzante. Può esser irritante per la pelle sensibile, se usato puro. E’ sconsigliato nei primi tre mesi di gravidanza.

Olio Essenziale di Dragoncello

  1. Digestivo e antigonfiore
  2. Antispastico
  3. Antinausea
  4. Antiallergico
  5. Calmante

Artemisia dracunculus - DragoncelloNome botanico: Artemisia dracunculus
Famiglia botanica: Asteraceae
Altri nomi: Estragone

Il dragoncello è conosciuto, fin dal Medioevo, in Europa, per le sue proprietà aperitive, digestive e antispastiche. Nello stesso periodo, era utilizzato anche dai grandi medici arabi.
Era chiamato “erba dei dragoni”, da cui deriva il nome latino dracunculus e, grazie alle sue proprietà sedative,  veniva usato per migliorare il sonno e contro l’epilessia.

Le sue foglie sono utilizzate in cucina come condimento, soprattutto nelle salse.

Parte della pianta utilizzata: sommità fiorite.
Processo di estrazione: distillazione in corrente di vapore.
Principali costituenti chimici: monoterpeni (limonene 3%, cis e trans-beta-ocimene 10% ciascuno), fenoli metileteri (cavicolo metil-etere fino all’80%, scarse cumarine).
Produttori: originario dell’Asia centrale, è prodotto oggi in tutto il mondo (Europa, Africa del Nord, America, Medio Oriente, Asia).
Nota: cuore.
Colore: incolore.
Odore: ricorda l’anice.
Si miscela bene con: basilico, semi di angelica e menta piperita contro i disturbi digestivi.
Costo: costoso.

Proprietà dell’olio essenziale di Dragoncello

1) Digestivo

E’ conosciuto soprattutto per le sue virtù digestive ed è consigliato in caso di colite, gonfiore e dispepsia. Stimola il fegato e la digestione. E’ anche un antibatterico e antivirale e si raccomanda contro le infezioni e le fermentazioni intestinali.

2) Antiallergico e antispastico

Possiede anche proprietà antiallergiche e antispastiche. Regolarizza il sistema nervoso centrali ed è ugualmente efficace sulla distonia neurovegetativa, poiché attenua i sintomi relativi a problematiche digestive (stipsi, diarrea, spasmi intestinali, flatulenza), contro il mal d’auto (nausea e vomito) e gli spasmi associati alla sindrome premestruale.

Le sue proprietà antispastiche lo rendono un buon antinfiammatorio che calma gli spasmi muscolari e i crampi, le contratture o i dolori da sciatica o da nevrite.

3) Calmante

Sul piano emotivo e psichico, produce un effetto rilassante e ansiolitico, utile nei casi di stress, ansia e nervosismo.

Utilizzi dell’olio essenziale di Dragoncello

Uso interno: 1-2 gocce in un cucchiaino di miele o di olio d’oliva, 3 volte al giorno per una settimana. E’ anche possibile versarne 1-2 gocce in un condimento o in una salsa.
Uso esterno: diluito al 20% in un olio vegetale, applicate sull’addome e massaggiate.
Uso cosmetico: tonificante e anticellulite, emulsionate 1% in olio di avocado.
Altri usi: in caso di allergia respiratoria, si può diffondere l’olio essenziale di dragoncello nell’ambiente, oppure assumerlo per via olfattiva o inalatoria.

Controindicazioni

Non vi sono applicazioni note, ma occorre evitarne l’uso nei primi tre mesi di gravidanza e durante l’allattamento. Può essere irritante se applicato puro ed è, quindi, opportuno applicarlo diluito in olio vegetale.