Olio Essenziale di Geranio

Nome botanico: Pelargonium graveolens
Famiglia botanica: Geraniaceae

Pianta perenne suffruticosa dal fusto carnoso. Le foglie sono alterne, dai piccioli lunghi circa 10 cm, appuntite, formate da lobi, con margine dentato e nervature evidenti, leggermente tomentose e odorose.  I fiori compaiono, riuniti in ombrelle, dotate di brattee all’apice di steli, sono formati da cinque sepali, stretti e finemente tomentosi e da cinque petali ovali e arrotondati in cima; hanno colorazioni dal bianco al rosso, dal malva al porpora.  La fioritura va dalla primavera all’autunno ed è seguita dalla produzione di bacche che portano alla sommità un lungo becco.

Originario del Sud Africa, il geranio fu introdotto in Europa nel XVII secolo dai coloni inglesi e olandesi, che al rientro dalle Indie, si fermavano con le loro navi a Capo di Buona Speranza per approvvigionarsi.  Nel nostro continente, ha cominciato ad essere coltivato, soprattutto nella fascia mediterranea, che ha un clima simile a quello della sua provenienza.

Il geranio è composto da centinaia di specie diverse, ognuna caratterizzata da propri colori, intensità di profumo, petali e grado di resistenza alle temperature.  In passato, era ampiamente usato per combattere le emorragie grazie alla sua forte azione astringente e cicatrizzante; oggi è diffusissimo, soprattutto come pianta ornamentale e il suo olio essenziale è usato dall’industria cosmetica e da quelle alimentare e liquoristica.

Parte della pianta utilizzata: fiori, foglie.
Processo di estrazione: distillazione in corrente di vapore.
Principali costituenti chimici: limonene, mentone, geranilacetato, linalolo, citronelloto.
Nota: cuore.
Intensità dell’odore: elevata (profumo fresco, dolce, floreale).
Si miscela bene con: basilico, bergamotto, pompelmo, gelsomino, lavanda, neroli, arancia, patchouli, petitgrain, rosa, rosmarino, sandalo, ylang ylang.

Proprietà dell’olio essenziale di Geranio

1) Riequilibrante

E’ usato in aromaterapia per incrementare l’immaginazione e l’intuito così da riuscire a trovare soluzioni in situazioni ingarbugliate o difficili. Stimola la voglia e il desiderio di esprimersi e di tirare fuori quello che si sente nel profondo, aiuta a prendere coscienza e bilanciare il dare-avere. Adattissimo alle persone che non sanno cosa desiderano perché stimola in loro la motivazione. Attira a noi tutto ciò che è positivo.

2) Astringente

In impacchi, si dimostra particolarmente efficace sulle zone colpite da acne, foruncoli. In caso di pelle grassa, in cui si avverte la necessità di chiudere i pori, per aiutare la pelle a compattarsi.

3) Antinfiammatorio

Usato per gargarismi e sciacqui, è consigliato nel trattamento delle congestioni a carico delle mucose del cavo orale, per cui è utile in presenza di mal di gola, faringite e gengiviti.

4) Antispasmodico

Diluito in olio di mandorle dolci e massaggiato sul basso ventre, rilassa le contrazioni uterine dovute all’ovulazione e dolori mestruali; aiuta ad alleviare i disagi della menopausa e della sindrome premestruale, le nevralgie e il mal di testa.

5) Tonificante

Indicato nei massaggi per riattivare la circolazione sanguigna, per combattere la cellulite, e nel trattamento, prevenzione o normalizzazione dei disturbi che traggono origine da un malfunzionamento del sistema circolatorio, come varici, fragilità capillare e couperose.

6) Cicatrizzante

Diluito al 5-10%, favorisce la guarigione di piaghe, tagli e scottature ed eritemi solari.

7) Insettifugo

Combatte le zanzare, o meglio le allontana, ed è per questo che balconi e terrazzi mostrano molto spesso una vasta esposizione di fioriere riempite di queste piante.

Utilizzi dell’olio essenziale di Geranio

Diffusione ambientale: 1 goccia di olio essenziale di geranio per ogni mq dell’ambiente in cui si diffonde, mediante bruciatore di oli essenziali, contro le zanzare.

Lozione per gargarismi: in un bicchiere d’acqua a temperatura ambiente, mettete 6 gocce di olio essenziale di geranio, contro le infiammazioni della bocca e per il mal di gola.

Utilizzi in cosmetica: 20 gocce in 100 ml di crema neutra, aiuta a prevenire e a trattare le smagliature, a compattare e ad elasticizzare l’epidermide.
In 200 ml di acqua fredda, aggiungete 8 gocce di essenza, con compresse di garza sterile fate impacchi contro acne e foruncolosi, badando a cambiare la compressa quando si riscalda.

Controindicazioni

L’olio essenziale di geranio è considerato sicuro, per cui non ci sono particolari precauzioni alle quali attenersi.  E’ importante ricordare che l’utilizzo improprio degli oli essenziali può essere dannoso, per cui affidarsi sempre ai consigli di un esperto.

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Olio Essenziale di Pompelmo

Specie: Citrus paradisi
Famiglia: Rutaceae

Il pompelmo è un antico ibrido, probabilmente tra l’arancio dolce ed il pomelo, ma da secoli costituisce specie autonoma che si propaga per talea e per innesto.

Albero sempreverde, alto solitamente dai 5 ai 6 metri, può raggiungere anche 13-15 metri. Le sue foglie sono di colore verde scuro, lunghe (oltre i 15 cm) e sottili.  Produce fiori bianchi, composti da quattro petali di 5 cm. Il frutto è giallo, di aspetto globoso dal diametro di 10-15 cm ed è composto da spicchi incolori. È uno dei più grandi tra i frutti degli agrumi, secondo solo al pomelo, dato che può facilmente raggiungere i due kg di peso.

La buccia del pompelmo internamente è foderata da una massa spugnosa, detta albedo; mentre esternamente è ricoperta da vescicole caratterizzate da pareti molto sottili e fragili contenenti l’olio essenziale.

Il pompelmo è l’unico agrume che si suppone non provenga dall’Asia sudorientale, ma dall’America Centrale. Si dice sia stato scoperto nel 1750, probabilmente a Barbadoso (Bahamas). Tuttavia,  secondo un’altra ipotesi, anche il pompelmo è giunto in Europa, assieme al suo progenitore, l’arancio dolce, dall’Estremo Oriente, attraverso la Via della seta. In ogni caso, in Europa, è stato usato a lungo solo come pianta ornamentale. Infatti, il frutto è diventato popolare solamente nel XIX secolo.

Oggi il pompelmo si coltiva in tutto il mondo. I maggiori produttori sono gli USA, con piantagioni in Florida e in Texas. Nell’Italia Meridionale, è coltivato negli agrumeti della Piana di Catania, e della Conca d’Oro in Sicilia.

Parte utilizzata della pianta: buccia del frutto.
Processo di estrazione: spremitura a freddo.
Principali costituenti chimici: limonene (90%), cadinene, pinene, sabinene, mircene, nerale, geraniolo, citronellale, esteri, cumarine e furocumarine.
Nota: testa.
Intensità dell’odore: media.
Si miscela bene con: basilico, bergamotto, camomilla, finocchio, francincenso, ginepro, geranio, lavanda, lime, palmarosa, patchouli, rosa e ylang ylang.

Proprietà dell’olio essenziale di Pompelmo

1) Riequilibrante

Se inalato, stimola e rivitalizza l’organismo, infondendo una nuova carica energetica. Favorisce la corretta funzionalità delle ghiandole endocrine (soprattutto l’ipotalamo) nella produzioni di ormoni regolatori delle funzioni primarie dell’organismo, come il ciclo sonno/veglia, fame/sazietà, e di quelli che intervengono sulla stabilità del tono dell’umore. Per questa ragione è indicato nel trattamento della fame nervosa; nei cambi di stagione, per favorire l’adattamento dell’organismo ai mutamenti climatici; per superare il jet lag; nei periodi di esaurimento nervoso, ansia o forte stress dovuto a ritmi di vita squilibrati. Quest’azione regolatrice del sistema ormonale ha anche come effetto l’aumento delle difese immunitarie.

2) Tonificante muscolare

Se massaggiato, prima di compiere attività fisica, aiuta a preparare i muscoli allo sforzo; se utilizzato dopo lo sport, aiuta a distenderli e a rilassarli. Quest’azione defaticante è particolarmente utile anche in presenza di dolori muscolari.

3) Dimagrante

Se diluito in un olio vegetale, svolge un’azione drenante e insieme brucia-grassi, in quanto stimola la circolazione linfatica e scioglie gli accumuli di adiposità localizzata (sia grasso bianco che bruno), rassodando i tessuti. Per questo motivo si trova spesso negli oli da massaggio contro la cellulite e la ritenzione idrica.

4) Purificante della pelle

Viene comunemente utilizzato (non durante la stagione estiva, perché fotosensibilizzante) nel trattamento della pelle grassa, impura, dal colorito spento, e dell’acne, in virtù della sua azione astringente e riequilibrante l’eccessiva produzione di sebo.

Utilizzi dell’olio essenziale di Pompelmo

Diffusione ambientale: 1 goccia di olio essenziale di Pompelmo, per ogni mq dell’ambiente in cui si diffonde, mediante bruciatore di oli essenziali o nell’acqua degli umidificatori dei termosifoni, in caso di depressione o esaurimento nervoso e per rinfrescare l’aria.

Olio da massaggio: miscelate 20 gocce di olio essenziale di Pompelmo in 100 ml di olio di mandorle dolci e massaggiate dolcemente le zone interessate, fino a completo assorbimento, in presenza di cellulite, ritenzione idrica o adiposità localizzata e per rassodare la pelle e i tessuti sottostanti.

Bagno distensivo: versate 10-20 gocce nell’acqua della vasca, emulsionate agitando forte l’acqua, quindi immergetevi per 10 minuti per stimolare la circolazione linfatica, tonificare e defaticare i muscoli, dopo intensa attività sportiva, o per rilassarsi in caso di nervosismo e stress.

Crema dermopurificante: aggiungete 2 gocce di olio essenziale di pompelmo in una crema neutra per il viso ed applicate mattina e sera, dopo aver pulito accuratamente la cute, per astringere i pori dilatati e illuminare la pelle.

Controindicazioni

Durante il trattamento con questo olio essenziale, è necessario evitare l’esposizione al sole, in quanto fotosensibilizzante. Controindicato in gravidanza, durante l’allattamento e nei bambini di età inferiore a 3 anni.

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