Olio Essenziale di Legno di Ho

  1. Antibatterico
  2. Antivirale
  3. Antifungino
  4. Rigenerante della pelle
  5. Tonico



    Nome botanico: Cinnamomum camphora ct linalolo
    Famiglia botanica: Lauraceae

Questo grande albero, sempreverde, della stessa varietà della canfora bianca, cresce in Cina e a Taiwan. Il suo olio essenziale è un’alternativa a quello del legno di Rosa, albero in via di estinzione.

Parte della pianta utilizzata: corteccia.
Processo di estrazione: distillazione in corrente di vapore.
Principali costituenti chimici: monoterpenoli (linalolo dall’80 al 90%).
Produttori: Cina, Taiwan.
Nota: cuore.
Colore: giallo chiaro.
Odore: fiorito, dolce.
Si miscela bene con: oli essenziali fioriti.
Costo: economico.

Proprietà dell’olio essenziale di Legno di Ho

Questo chemiotipo è simile all’olio essenziale di lavanda, ma soprattutto a quello di legno di rosa.

  • E’ indicato contro le infezioni urinarie e ginecologiche: cistite, leucorrea (perdite bianche) e micosi.
  • E’ utile per le micosi della pelle e delle unghie.
  • Cicatrizza e favorisce la rigenerazione delle pelle. E’ indicato per brufoli, acne ed eczemi.
  • Agisce come immunostimolante, in particolare sulle vie aeree contro bronchite, influenza e raffreddore.
  • Sul piano psichico è un tonico ed è indicato negli stati depressivi, nei disturbi del tono dell’umore e nei periodi di grande fatica.

Utilizzi dell’olio essenziale di Legno di Ho

Uso interno: 1-2 gocce in un cucchiaino di miele o di olio d’oliva, tre volte al giorno per una settimana.
Uso esterno: applicato localmente, diluito al 10% in un olio vegetale. E’ ben tollerato anche puro.
Uso in cosmetico: astringente e rigenerante, dermopurificante e lenitivo, è perfetto per le ogni tipo di pelle. In piccola concentrazione per le pelli normali e secche, a dosaggi più elevati per quelle miste e grasse. Buon antirughe. Indicato per pelli mature, affaticate, devitalizzate.

Controindicazioni

Non vi sono controindicazioni note, ma è meglio evitarne l’uso nei premi tre mesi di gravidanza.

 

 

 

 

Olio Essenziale di Betulla

  1. Antinfiammatorio
  2. Drenante
  3. Antisettico
  4. Cicatrizzante

Nome botanico: Betula alba
Famiglia botanica: Betulaceae

Originaria dell’Europa centrale, del Canada, dell’Asia settentrionale, la betulla in Italia è più frequente sulle Alpi dove, a volte, forma boschi puri.
E’ l’albero sacro delle popolazioni siberiane, presso le quali riveste tutte le funzioni dell’Axis Mundi, pilastro cosmico.
Già nel Medioevo, l’acqua di betulla era molto nota per la sua proprietà di disgregare i calcoli urinari, mentre la sua linfa era ritenuta un rimedio efficacissimo contro i calcoli renali e della vescica.
L’essenza di betulla è impiegata in profumeria per la preparazione del “cuoio di Russia”, nell’industria alimentare, nei prodotti di igiene personale (saponi, shampoo, lozioni per capelli, dopobarba).

Parte utilizzata della pianta: corteccia.
Processo di estrazione: distillazione in corrente di vapore.
Principali costituenti chimici: esteri (salicilato di metile), ossidi (cineolo).
Produttori: America settentrionale, Russia.
Nota: base.
Colore: giallo scuro.
Odore: di bruciato, di tabacco, a volte ricorda quello del cuoio.
Si miscela bene con: lavanda, limone, camomilla, sandalo, rosmarino, origano, cardamomo.
Costo: costoso.

Proprietà dell’olio essenziale di Betulla

1) Antinfiammatorio

L’azione rubefacente viene sfruttata in caso di artrite, artrosi, reumatismi, sciatica, in quanto determina il richiamo di sangue negli strati più superficiali della pelle, scaldando la zona e alleggerendo l’infiammazione agli strati sottostanti, proprio grazie alla sottrazione ematica.

2) Drenante

Previene problemi venosi e disturbi circolatori, in caso di gambe pesanti, gonfiori, edemi e ristagni linfatici; mentre per la proprietà diuretica, favorisce l’eliminazione dei liquidi in eccesso e riduce nettamente l’impastamento e la componente dolorosa. L’olio essenziale di Betulla è perciò indicato in caso di obesità e cellulite e per eliminare i liquidi ristagnanti nei tessuti.

3) Antisettico

L’azione purificante dell’olio essenziale di Betulla è utilizzata per rivitalizzare i capelli grassi o con forfora grassa e per le pelli grasse o impure.

4) Cicatrizzante

E’ impiegato sulla pelle come ottimo rimedio in caso di problemi dermatologici, eczemi, psoriasi.

Utilizzi dell’olio essenziale di Betulla

Uso esterno: applicate localmente sulla pelle, diluito al 20%, in caso di problemi dermatologici, cellulite, ritenzione idrica, artrite, artrosi, reumatismi, sciatica.
Uso cosmetico: per capelli grassi o con forfora, aggiungete qualche goccia di olio essenziale di betulla nello shampoo neutro; per pelli grasse o impure, aggiungete qualche goccia nella crema per il viso.
Diffusione ambientale: 1 goccia di olio essenziale di Betulla per ogni mq dell’ambiente in cui si diffonde, mediante bruciatore di oli essenziali o nell’acqua degli umidificatori dei termosifoni per purificare l’aria.

Controindicazioni

Non presenta problemi di tossicità.
Evitare in caso di edemi dovuti ad insufficienza cardiaca o renale.
Il suo utilizzo è sconsigliato quando si assumono farmaci ad azione diuretica, antiaggreganti piastrinici e anticoagulanti.
E’ controindicato per le persone allergiche ai salicilati.

 

Olio Essenziale di Pompelmo

Specie: Citrus paradisi
Famiglia: Rutaceae

Il pompelmo è un antico ibrido, probabilmente tra l’arancio dolce ed il pomelo, ma da secoli costituisce specie autonoma che si propaga per talea e per innesto.

Albero sempreverde, alto solitamente dai 5 ai 6 metri, può raggiungere anche 13-15 metri. Le sue foglie sono di colore verde scuro, lunghe (oltre i 15 cm) e sottili.  Produce fiori bianchi, composti da quattro petali di 5 cm. Il frutto è giallo, di aspetto globoso dal diametro di 10-15 cm ed è composto da spicchi incolori. È uno dei più grandi tra i frutti degli agrumi, secondo solo al pomelo, dato che può facilmente raggiungere i due kg di peso.

La buccia del pompelmo internamente è foderata da una massa spugnosa, detta albedo; mentre esternamente è ricoperta da vescicole caratterizzate da pareti molto sottili e fragili contenenti l’olio essenziale.

Il pompelmo è l’unico agrume che si suppone non provenga dall’Asia sudorientale, ma dall’America Centrale. Si dice sia stato scoperto nel 1750, probabilmente a Barbadoso (Bahamas). Tuttavia,  secondo un’altra ipotesi, anche il pompelmo è giunto in Europa, assieme al suo progenitore, l’arancio dolce, dall’Estremo Oriente, attraverso la Via della seta. In ogni caso, in Europa, è stato usato a lungo solo come pianta ornamentale. Infatti, il frutto è diventato popolare solamente nel XIX secolo.

Oggi il pompelmo si coltiva in tutto il mondo. I maggiori produttori sono gli USA, con piantagioni in Florida e in Texas. Nell’Italia Meridionale, è coltivato negli agrumeti della Piana di Catania, e della Conca d’Oro in Sicilia.

Parte utilizzata della pianta: buccia del frutto.
Processo di estrazione: spremitura a freddo.
Principali costituenti chimici: limonene (90%), cadinene, pinene, sabinene, mircene, nerale, geraniolo, citronellale, esteri, cumarine e furocumarine.
Nota: testa.
Intensità dell’odore: media.
Si miscela bene con: basilico, bergamotto, camomilla, finocchio, francincenso, ginepro, geranio, lavanda, lime, palmarosa, patchouli, rosa e ylang ylang.

Proprietà dell’olio essenziale di Pompelmo

1) Riequilibrante

Se inalato, stimola e rivitalizza l’organismo, infondendo una nuova carica energetica. Favorisce la corretta funzionalità delle ghiandole endocrine (soprattutto l’ipotalamo) nella produzioni di ormoni regolatori delle funzioni primarie dell’organismo, come il ciclo sonno/veglia, fame/sazietà, e di quelli che intervengono sulla stabilità del tono dell’umore. Per questa ragione è indicato nel trattamento della fame nervosa; nei cambi di stagione, per favorire l’adattamento dell’organismo ai mutamenti climatici; per superare il jet lag; nei periodi di esaurimento nervoso, ansia o forte stress dovuto a ritmi di vita squilibrati. Quest’azione regolatrice del sistema ormonale ha anche come effetto l’aumento delle difese immunitarie.

2) Tonificante muscolare

Se massaggiato, prima di compiere attività fisica, aiuta a preparare i muscoli allo sforzo; se utilizzato dopo lo sport, aiuta a distenderli e a rilassarli. Quest’azione defaticante è particolarmente utile anche in presenza di dolori muscolari.

3) Dimagrante

Se diluito in un olio vegetale, svolge un’azione drenante e insieme brucia-grassi, in quanto stimola la circolazione linfatica e scioglie gli accumuli di adiposità localizzata (sia grasso bianco che bruno), rassodando i tessuti. Per questo motivo si trova spesso negli oli da massaggio contro la cellulite e la ritenzione idrica.

4) Purificante della pelle

Viene comunemente utilizzato (non durante la stagione estiva, perché fotosensibilizzante) nel trattamento della pelle grassa, impura, dal colorito spento, e dell’acne, in virtù della sua azione astringente e riequilibrante l’eccessiva produzione di sebo.

Utilizzi dell’olio essenziale di Pompelmo

Diffusione ambientale: 1 goccia di olio essenziale di Pompelmo, per ogni mq dell’ambiente in cui si diffonde, mediante bruciatore di oli essenziali o nell’acqua degli umidificatori dei termosifoni, in caso di depressione o esaurimento nervoso e per rinfrescare l’aria.

Olio da massaggio: miscelate 20 gocce di olio essenziale di Pompelmo in 100 ml di olio di mandorle dolci e massaggiate dolcemente le zone interessate, fino a completo assorbimento, in presenza di cellulite, ritenzione idrica o adiposità localizzata e per rassodare la pelle e i tessuti sottostanti.

Bagno distensivo: versate 10-20 gocce nell’acqua della vasca, emulsionate agitando forte l’acqua, quindi immergetevi per 10 minuti per stimolare la circolazione linfatica, tonificare e defaticare i muscoli, dopo intensa attività sportiva, o per rilassarsi in caso di nervosismo e stress.

Crema dermopurificante: aggiungete 2 gocce di olio essenziale di pompelmo in una crema neutra per il viso ed applicate mattina e sera, dopo aver pulito accuratamente la cute, per astringere i pori dilatati e illuminare la pelle.

Controindicazioni

Durante il trattamento con questo olio essenziale, è necessario evitare l’esposizione al sole, in quanto fotosensibilizzante. Controindicato in gravidanza, durante l’allattamento e nei bambini di età inferiore a 3 anni.

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Olio Essenziale di Petitgrain

Nome botanico: Citrus Aurantium
Famiglia botanica: Rutaceae

L’olio essenziale di Petit Grain è ricavato da Citrus aurantium (arancio amaro), una pianta della famiglia delle Rutaceae, sempreverde, che può raggiungere un’altezza di cinque o sei metri. E molto comune nei paesi del bacino mediterraneo, dove è diffusamente coltivata.

Le foglie sono di colore verde scuro, ovali, lucide, con margine dentellato. I fiori sono bianchi e molto profumati. I frutti, quando maturano, da verdi diventano arancioni e contengono numerosi spicchi, ricchi di succo.

Parte utilizzata della pianta: foglie fresche e giovani ramoscelli della pianta dell’arancio amaro (Citrus Aurantium).
Processo di estrazione: distillazione in corrente di vapore.
Principali costituenti chimici: esteri (40-60%), linalilacetato, geranilacetato e anche geraniolo, linalolo e nerolo
Nota: cuore/testa.
Intensità dell’odore: elevata.
Si miscela bene con: rosmarino, lavanda, geranio, gelsomino, palmarosa, sandalo, ylang ylang e altri oli di agrumi.

Proprietà dell’olio essenziale di Petitgrain

1) Riequilibrante del sistema nervoso

Distende e rinfresca la mente in caso di mal di testa. Rilassa in presenza di irritabilità, nervosismo, tachicardia provocata da ansia e insonnia.  Ha un effetto addolcente sul cuore, allontana la delusione, i pensieri negativi e tristi. Calma la rabbia e gli attacchi di panico.

2) Digestivo

E’ un ottimo rimedio per i disturbi dell’apparato digerente e in caso di indigestione, stimola la secrezione dei succhi gastrici.

Utilizzo dell’olio essenziale di Petitgrain

Diffusione ambientale: 1 goccia per ogni mq dell’ambiente in cui si diffonde, mediante bruciatore di oli essenziali, o negli umidificatori dei termosifoni, per purificare l’aria.

Bagno rilassante: versate 15 gocce nella acqua della vasca da bagno e immergetevi per 10 minuti per allentare nervosismo, irritabilità, stress.

Maschera purificante: aggiungete 2 gocce di olio essenziale di petitgrain al vostro impacco di argilla verde, per riequilibrare la produzione di sebo, in caso di pelle impura e acneica.

Controindicazioni

Alle dosi consigliate, non presenta controindicazioni, eccetto in gravidanza e in allattamento. Non è fototossico.