Olio Essenziale di Eucalipto Limoncino

Nome botanico: Eucaliptus citriodora
Famiglia botanica: Mirtaceae

Originario del Nord Est dell’Australia, ma ampiamente diffuso nel mondo (Europa meridionale, Cina, America del Sud), è un grande albero (50 m.), slanciato, dalle foglie lunghe e strette, di color verde brillante, che nascono su ramoscelli rossastri che rilasciano un profumo di limone.

Si differenzia da altre specie di eucaliptpo per i suoi fiori color panna e i suoi frutti simili a grani di pepe, raggruppati in mazzetti, disposti a raggiera.

Gli aborigeni australiani utilizzano da sempre l’eucalipto contro febbre, raffreddore o per guarire le ferite.

L’olio essenziale di eucalipto limoncino sta diventando un importante rimedio, insieme a quello di gaultheria, per trattare i dolori articolari e muscolari.
E’ anche un efficace antifungino.

Parte della pianta utilizzata: foglie.
Processo di estrazione: distillazione in corrente di vapore.
Principali costituenti chimici: monoterpenali (citronellale fino al 70%), monoterpenoli (citronellolo 5-10%, isopulegolo 10%), esteri (acetato d ctronellile), sesquiterpeni (beta-cariofillene).
Paesi produttori: originario dell’Australia, oggi si produce in Madagascar, India e Vietnam).
Colore: da incolore a giallo chiaro.
Nota: testa
Intensità dell’odore: Elevata (profumo di limone, fresco).
Si miscela bene con: gaultheria, elicriso italiano, citronella in sinergia antinfiammatoria; geranio come repellente antizanzare.
Costo: economico.

Proprietà dell’olio essenziale di Eucalipto limoncino

1) Rilassante

Da un punto di vista emotivo, ha un’azione rilassante e, sul piano psichico, è un tonico per il cervello e uno stimolante. E’ sedativo e ipotensivante (riduce i disturbi cardiaci: ipertensione, malattie coronariche,  pericardite).

2) Antinfiammatorio

Questa è la principale proprietà di quest’olio essenziale perché è efficace contro dolori muscolari e articolari,  reumatismi, artrite.

Le sue proprietà antinfiammatorie sono efficaci anche contro il prurito cutaneo (herpes zoster, punture d’insetti)

3) Antifungino

E’ efficace contro le micosi.

4) Antinfettivo

E’ particolarmente efficace sul tratto genito-urinario, in caso di cistiti, vaginiti e leucorrea.

5) Insettifugo

Come l’olio essenziale di citronella, la cui fragranza è simile, respinge le zanzare e altri insetti indesiderati.

Utilizzo dell’olio essenziale di Eucalipto limoncino

Per uso interno: 1 o 2 gocce, 3 volte al giorno, in un cucchiaino di miele o di olio d’oliva, sulla mollica di pane.

Per uso esterno: è principalmente nell’uso esterno che quest’olio essenziale esplica al meglio le sue proprietà. Miscelarlo con un olio da massaggio per il corpo, come l’olio di arnica,, diluito al 20% con altri oli essenziali.

Eucalyptus_citriodora

Olio Essenziale di Achillea

  1. Emostatico
  2. Spasmolito
  3. Antinfiammatorio
  4. Regolatore del ciclo mestruale
  5. Lenitivo della pelle
  6. Rilassante

Achillea millefolium - AchilleaNome botanico: Achillea millefolium
Famiglia botanica: Asteraceae

L’Achillea e’ una pianta spontanea perenne, ha piccole foglie aromatiche delle dimenssioni di 6-7 cm, frastagliate e alternate che spuntano da dei piccoli peduncoli, produce piccoli fiori bianchi o rosa.

Il suo nome deriva dall’eroico personaggio greco Achille, al quale il centauro Chirone insegnò l’arte di curare le ferite con questa erba. Infatti, l’achillea viene chiamata anche erba sanguinella.
E’ chiamata anche millefoglie per il suo aspetto frastagliato, con le foglie frazionate in piccole e fittissime sommità.

Nella tradizione cinese la pianta è usata per i problemi mestruali e le emorroidi, mentre la tradizione ayurvedica la utilizza per il trattamento degli stati febbrili.

L’olio essenziale di Achillea è un eccellente cicatrizzante.

Parte della pianta utilizzata: foglie e capolini essiccati.
Processo di estrazione: distillazione a vapore.
Principali costituenti chimici: monoterpeni (beta-pinene 15%, sabinene 20%), sesquiterpeni (farnesene 15%, beta-cariofillene 10%, camazulene 6%), osside (1,8 cineolo 3%), monoterpenoni (artemisiacetone).
Paesi produttori: Francia, Europa.
Nota: cuore.
Colore: blu.
Odore: legnoso.
Si miscela bene con: bergamotto, camomilla, salvia sclarea, ginepro, lavanda, limone, neroli, rosmarino.
Costo: molto costoso.

Proprietà dell’olio essenziale di Achillea

1) Emostatico

La pianta deve la sua fortuna alle sue proprietà emostatiche e spasmolitiche, che sono un valido aiuto per curare le emorroidi, le metrorragie, le perdite di sangue causate dalle ferite, ma anche dalle mestruazioni troppo abbondanti.

2) Antinfiammatorio e spasmolitico

E’ indicato contro i dolori muscolari, mestruali e articolari, distorsioni, nevralgie e nevriti. E’ adatto anche in caso di colite e sindrome del colon irritabile.

3) Regolatore del ciclo mestruale

Si utilizza in caso di amenorrea, dismenorrea ed è utile anche per il trattamento dei disturbi della menopausa e della sindrome premestruale.

4) Lenitivo della pelle

Può essere d’aiuto nei casi di irritazioni, eczema, psoriasi, dermatiti, ulcere, ustioni, cicatrici, esantemi, couperose, acne.

5) Rilassante

Aiuta in tutti i disturbi correlati allo stress. Utile nell’ipertensione e nell’insonnia. Aiuta ad armonizzare, a chiarificare e ad  elaborare cambiamenti importanti, a mantenere il passo con i piccoli e grandi cambiamenti della vita. Accentua la naturale sensibilità, apre al nuovo, sostiene nei processi di adattamento e di conoscenza.

Utilizzi dell’olio essenziale di Achillea

Uso esterno: applicate localmente, diluito al 20%, in olio vegetale. Per esempio: con olio di mandorle dolci, massaggiate la parte bassa della pancia, in caso di problematiche mestruali; con olio di iperico, in caso di ustioni, piaghe e bruciature; con olio di jojoba, in caso di eczemi, psorias, dermatiti, ferite e tagli.

Utilizzi in cosmetica: indicato nelle creme per il viso e il corpo, per un effetto riequilibrante ed elasticizzate. Impacchi con olio di calendula, è utile in caso di arrossamenti e irritazioni. Aggiunto nella crema per le mani è un rimedio ben noto in caso di screpolature, oltre a prevenire nuove screpolature, dovute al freddo dei mesi invernali.

Diffusione ambientale: 1 goccia per ogni mq dell’ambiente in cui si diffonde, mediante bruciatore di oli essenziali, o negli umidificatori dei termosifoni, per tutte le implicazioni psicologiche della menopausa, contro sbalzi d’umore, depressione, irritabilità.

Controindicazioni

Non usare in gravidanza, allattamento, sotto i 6 anni e nei soggetti epilettici. Non ingerire assolutamente senza la guida di un medico. Se utilizzato direttamente sulla pelle può dare irritazione.

 

 

Olio Essenziale di Melissa

Nome botanico: Melissa officinalis
Famiglia botanica: Labiateae

La melissa, nota anche con il nome di erba cedrina, è una pianta perenne dal profumo dolce che può raggiungere 60 cm di altezza, con foglie dentellate e piccolissimi fiori bianchi o rosa.
Il suo nome deriva dal greco meli, che vol dire “miele”, per indicare il profumo emananto dalla pianta per attirare le api.
In passato, la melissa era considerata una pianta medicinale in grado di sostenere il cuore, il sistema nervoso. Paracelso l’aveva definita “elisir di lunga vita”.
I Carmelitani Scalzi, nel XVII secolo, avevano elaborato un distillato di melissa che chiamavano Acqua Antiinsterica, indicata per sedare gli stadi ansiosi, l’isteria e l’insonnia.

A causa del suo prezzo elevato, è uno degli oli essenziali più adulterati. Infatti, la maggior parte della “melissa” commerciale contiene parti di citronella ed è definita come “identica a quella presente in natura”.

Parte della pianta utilizzata: foglie.
Processo di estrazione: distillazione a vapore.
Principali costituenti chimici: monoterpenali (citrali, nerale, geraniale, citronellale), sesquiterpeni (beta-cariofillene), monoterpenoli (geraniolo, linalolo), sesquiterpenoli (alfa-cadinolo, muurololo, ect.), esteri (acetato di geranile), monoterpeni (limonene, ocimeni), alcoli non terpenici, ossidi, cumarine.
Nota: cuore.
Intensità dell’odore: da media a elevata (profumo fresco, citrato, erbaceo).
Si miscela bene con: bergamotto, camomilla, franchincenso, geranio, zenzero, gelsomino, ginepro, lavanda, maggiorana, neroli, rosa, ylang ylang.

Proprietà dell’olio essenziale di Melissa

1) Rilassante e sedativo

E’ particolarmente efficace per regolare il sistema nervoso, anche nei casi di crisi isteriche o di svenimento, e per favorire il sonno. E’ consigliato in caso di shock, lutto, esaurimento nervoso, depressione.

2) Digestivo

Ha un’azione sul fegato e sulla bile e può essere utile alla vescica biliare, in caso di calcoli biliari. E’ indicato per disturbi digestivi, crampi allo stomaco, nausea (anche gravidica, da usare però con cautela).

3) Regolatore

Sostiene il sistema cardiovascolare, in caso di palpitazioni, artmia e ipertensione perché è un regolatore del sistema neurovegetativo, cioè agisce sulle attività degli organi vitali che non sono sotto il controllo della coscienza.

4) Antistaminico

Può essere consigliato contro l’asma e le allergie respiratorie.

Utilizzi dell’olio essenziale di Melissa

Diffusione ambientale: 1 goccia per ogni mq dell’ambiente in cui si diffonde, mediante bruciatore di oli essenziali, o negli umidificatori dei termosifoni, come rilassante ambientale.

Uso interno: 2 gocce di olio essenziale di melissa in un cucchiaino di olio di oliva o di miele da sciogliere in una tisana o in una tazza d’acqua calda, da bere dopo i pasti.

Uso esterno: preferibilmente diluito al 20% in un olio vegetale, applicarlo localmente sulla pelle, 2 volte al giorno. In caso di insonnia, 2 gocce in un olio vettore da massaggiare sulle tempie e sull’addome per calmare, rilassare e indurre al sonno.

Utilizzi in cosmetica: in acque toniche e in sieri di bellezza, ha un effetto rigenerante. Utile nel caso di trattamento delle smagliature. Rinfresca e schiarisce la carnagione. E’ benefico per la pelle grassa o impura.

Controindicazioni

Se ne sconsiglia l’uso in persone affette da ipotiroidismo e in caso di terapie a base di ormoni tiroidei.
E’ da evitare anche in caso di glaucoma perché può aumentare la pressione endoculare.

E’ necessario attenersi alle dosi consigliate, altrimenti può verificarsi l’effetto opposto a quello desiderato, causando ansia e agitazione.

Olio Essenziale di Neroli

Nome scientifico: Citrus Aurantium
Famiglia: Rutaceae

L’olio essenziale di Neroli è ricavato dal Citrus aurantium, una pianta della famiglia delle Rutaceae, sempreverde, che può raggiungere un’altezza di cinque o sei metri. E’ molto comune nei paesi del bacino mediterraneo, dove è diffusamente coltivata.

Le foglie sono di colore verde scuro, ovali, lucide, con margine dentellato. I fiori sono bianchi e molto profumati. I frutti quando maturano da verdi diventano arancioni e contengono numerosi spicchi, ricchi di succo.

L’arancio amaro si differenzia da quello dolce che mangiamo per le spine più lunghe all’ascella delle foglie, per loro colore più scuro,  per un profumo più intenso delle foglie e dei fiori, per la buccia più colorata e più ruvida del frutto, ma soprattutto per il particolare gusto amaro della polpa.

L’olio essenziale dei fiori di arancio amaro era la fragranza preferita di Annamaria di Tremoville, moglie di Flavio Orsini, conte del feudo di Nerola, nel Lazio del secondo ‘500.  Le cronache narrano che la donna, di origine francese, portò l’amato olio essenziale nella sua terra natia, attribuendogli il nome di “Neroli”, in memoria del borgo del marito.

Parte utilizzata della pianta: fiori freschi.
Processo di estrazione: distillazione in corrente di vapore; estrazione con solvente per ottenere assoluto.
Principali costituenti chimici: linalolo (circa 34%), linalilacetato, limonene, pinene, nerolidolo, geraniolo, nerolo, metilantranilato, indoleo, citrale e altri.
Nota: testa (olio essenziale), base (assoluto).
Intensità dell’odore: elevata (odore soave e fiorito).
Si miscela bene con: benzoino, franchincenso, geranio, lavanda, rosa.

Le proprietà dell’olio esssenziale di Neroli

1) Riequilibranti sul sistema nervoso

E’ indicato per le fatiche mentali e le tensioni psichiche, contro paura, disturbi d’ansia, depressione. Calma i pensieri in momenti di confusione. Porta la pace nel cuore, l’allegria e l’ottimismo consolante. Nelle afflizioni, ci aiuta ad alleviarne il peso. Ci rafforza in situazioni in cui non vediamo vie d’uscita. Esercita un’efficace azione calmante in caso di turbe emotive, nervosismo, insonnia, ipertensione, tachicardia, stress. Concilia il sonno ed è molto utile in caso di bambini sovraeccitati e che si addormentano con difficoltà.

2) Calmanti

E’ utile nel trattamento dei disturbi psicosomatici a carico dell’apparato digerente (crampi, disturbi digestivi di origine nervosa, intestino irritabile, meteorismo), perché rilascia la muscolatura e libera dalla tensione nervosa. E’ l’ideale per fare un massaggio distensivo e per massaggiare la pancia, in caso di spasmi, cattiva digestione e dolori mestruali.

3) Rigeneranti cellulare

E’ utile in caso di pelle sensibile e irritata, cicatrici, pelle arida o invecchiata. Ha proprietà tonificanti e può esser utilizzato nella preparazione di maschere di bellezza al miele o in aggiunta a creme nutrienti, o negli oli vegetali da massaggio per la pelle infiammata o delicata.

Utilizzo dell’olio essenziale di Neroli

Diffusione ambientale: 1 goccia per ogni mq dell’ambiente in cui si diffonde, mediante bruciatore di oli essenziali, o negli umidificatori dei termosifoni per favorire il rilassamento fisico e mentale.

Maschera antirughe: miscelate un cucchiaio di miele, un albume di uovo e 2 gocce di olio essenziale di neroli. Stendete il composto e aspettate che indurisca, quindi sciacquate con acqua tiepida.

Olio da massaggio: diluite 20 gocce di essenza di neroli in 100 ml di olio di mandorle dolci e massaggiate la parte che presenta tensioni muscolari.

Controindicazioni

Alle dosi consigliate, non presenta controindicazioni.

neroli