Olio Essenziale di Achillea

  1. Emostatico
  2. Spasmolito
  3. Antinfiammatorio
  4. Regolatore del ciclo mestruale
  5. Lenitivo della pelle
  6. Rilassante

Achillea millefolium - AchilleaNome botanico: Achillea millefolium
Famiglia botanica: Asteraceae

L’Achillea e’ una pianta spontanea perenne, ha piccole foglie aromatiche delle dimenssioni di 6-7 cm, frastagliate e alternate che spuntano da dei piccoli peduncoli, produce piccoli fiori bianchi o rosa.

Il suo nome deriva dall’eroico personaggio greco Achille, al quale il centauro Chirone insegnò l’arte di curare le ferite con questa erba. Infatti, l’achillea viene chiamata anche erba sanguinella.
E’ chiamata anche millefoglie per il suo aspetto frastagliato, con le foglie frazionate in piccole e fittissime sommità.

Nella tradizione cinese la pianta è usata per i problemi mestruali e le emorroidi, mentre la tradizione ayurvedica la utilizza per il trattamento degli stati febbrili.

L’olio essenziale di Achillea è un eccellente cicatrizzante.

Parte della pianta utilizzata: foglie e capolini essiccati.
Processo di estrazione: distillazione a vapore.
Principali costituenti chimici: monoterpeni (beta-pinene 15%, sabinene 20%), sesquiterpeni (farnesene 15%, beta-cariofillene 10%, camazulene 6%), osside (1,8 cineolo 3%), monoterpenoni (artemisiacetone).
Paesi produttori: Francia, Europa.
Nota: cuore.
Colore: blu.
Odore: legnoso.
Si miscela bene con: bergamotto, camomilla, salvia sclarea, ginepro, lavanda, limone, neroli, rosmarino.
Costo: molto costoso.

Proprietà dell’olio essenziale di Achillea

1) Emostatico

La pianta deve la sua fortuna alle sue proprietà emostatiche e spasmolitiche, che sono un valido aiuto per curare le emorroidi, le metrorragie, le perdite di sangue causate dalle ferite, ma anche dalle mestruazioni troppo abbondanti.

2) Antinfiammatorio e spasmolitico

E’ indicato contro i dolori muscolari, mestruali e articolari, distorsioni, nevralgie e nevriti. E’ adatto anche in caso di colite e sindrome del colon irritabile.

3) Regolatore del ciclo mestruale

Si utilizza in caso di amenorrea, dismenorrea ed è utile anche per il trattamento dei disturbi della menopausa e della sindrome premestruale.

4) Lenitivo della pelle

Può essere d’aiuto nei casi di irritazioni, eczema, psoriasi, dermatiti, ulcere, ustioni, cicatrici, esantemi, couperose, acne.

5) Rilassante

Aiuta in tutti i disturbi correlati allo stress. Utile nell’ipertensione e nell’insonnia. Aiuta ad armonizzare, a chiarificare e ad  elaborare cambiamenti importanti, a mantenere il passo con i piccoli e grandi cambiamenti della vita. Accentua la naturale sensibilità, apre al nuovo, sostiene nei processi di adattamento e di conoscenza.

Utilizzi dell’olio essenziale di Achillea

Uso esterno: applicate localmente, diluito al 20%, in olio vegetale. Per esempio: con olio di mandorle dolci, massaggiate la parte bassa della pancia, in caso di problematiche mestruali; con olio di iperico, in caso di ustioni, piaghe e bruciature; con olio di jojoba, in caso di eczemi, psorias, dermatiti, ferite e tagli.

Utilizzi in cosmetica: indicato nelle creme per il viso e il corpo, per un effetto riequilibrante ed elasticizzate. Impacchi con olio di calendula, è utile in caso di arrossamenti e irritazioni. Aggiunto nella crema per le mani è un rimedio ben noto in caso di screpolature, oltre a prevenire nuove screpolature, dovute al freddo dei mesi invernali.

Diffusione ambientale: 1 goccia per ogni mq dell’ambiente in cui si diffonde, mediante bruciatore di oli essenziali, o negli umidificatori dei termosifoni, per tutte le implicazioni psicologiche della menopausa, contro sbalzi d’umore, depressione, irritabilità.

Controindicazioni

Non usare in gravidanza, allattamento, sotto i 6 anni e nei soggetti epilettici. Non ingerire assolutamente senza la guida di un medico. Se utilizzato direttamente sulla pelle può dare irritazione.

 

 

Proprietà degli Oli Essenziali

Gli oli essenziali hanno tantissime proprietà. Alcuni oli essenziali sono considerati polivalenti, cioè esplicano varie azioni, utili in situazioni diverse. Questo si verifica perché gli oli essenziali hanno tantissimi componenti che si integrano a vicenda e svolgono un’azione sinergica e complementare.

Azione antimicrobica

E’ la proprietà più studiata e nota. Gli oli essenziali dotati di questa proprietà, contenenti fenoli e aldeidi, sono: origano, chiodi di garofano, timo al timolo, cannella e santoreggia. La loro potenziale tossicità e l’azione irritante sulla pelle ne limitano le possibilità di utilizzo maneggevole.
Esistono oli essenziali, però, con un buon potere antimicrobico, contenenti elevate quantità di alcoli, come tea tree, timo al linaiolo, palmarosa, e oli essenziali con un ridotto potere antimicrobico, in cui è presente una certa quantità di alcoli, associata ad altre sostanze ad azione antinfiammatoria o espettorante, che li rendono utili nelle problematiche infettive (lavanda, petitgrain, menta, niaouli).

Azione cicatrizzante

Alcuni oli essenziali favoriscono i processi di riparazione dei tessuti, stimolando la rigenerazione cellulare. Rientano in questa categoria: lavanda, tea tree, benzoino, geranio, incenso, rosa, patchouli.

Azione anticatarrale, mucolitica, espettorante

Sono caratteristiche che accomunano gli oli essenziali utili nelle problematiche stagionali delle vie respiratorie. In particolare: rosmarino, cipresso, mirto, eucalipto, incenso, ravensara.

Azione antireumatica e antinevralgica

E’ una proprietà che rende questi oli essenziali adatti al trattamento dei dolori articolari e muscolari. Rientrano in questa categoria: ginepro, rosmarino, canfora, verbena odorosa, camomilla.

Azione digestiva

Gli oli essenziali dotati di questa proprietà sono estratti da piante utilizzate anche per la preparazione di tisane da consumare dopo i pasti per favorire la digestione, come arancio amaro, cardamomo, menta, verbena odorosa, finocchio, coriandolo.

Azione antispastica

Gli oli essenziali con questo effetto possono attenuare contratture muscolari e spasmi viscerali (tensione muscolare cronica, colon irritato, dolori mestruali, torcicollo). Appartengono a questo tipo: lavanda, mandarino, ginepro, melissa, geranio, maggiorana, basilico, finocchio.

Azione riscaldante

E’ una funzione svolta da oli essenziali che riattivano la circolazione locale e che trovano utilizzo, ad esempio, nel trattamento dei dolori muscolari e della cellulite. Le piante che danno questi oli sono: rosmarino, zenzero, cannella, pepe, chiodi di garofano.

Azione tonica sulla circolazione sanguigna e linfatica

Viene esercitata da oli essenziali, come cipresso, limone, vetiver, sandalo, mirto, che aiutano a combattere gonfiori e cellulite.

Azione tonificante generale e del sistema nervoso in particolare

E’ un effetto utile in caso di affaticamento, stanchezza mentale e difficoltà di concentrazione, tendenza alla depressione. Quest’azione si ottiene da oli essenziali, come rosmarino, basilico, menta, pino, e ad effetto riequilibrante, come lavanda, rosa, neroli.

Azione calmante e rilassante

Disturbi quali ansia, nervosismo, stress e insonnia possono esser ridotti grazie agli oli essenziali di lavanda, camomilla, melissa, arancio amaro, neroli, incenso, ylang ylang, sandalo.

Azione eudermica

Funzione utile per migliorare lo stato della pelle, rallentare l’invecchiamento e curare vari inestetismi, come cellulite, rilasssamento cutaneo, rughe. Gli oli essenziali più usati in cosmetica sono: rosmarino, limone, rosa, geranio, incenso, sandalo, ylang ylang, menta, neroli, salvia sclarea.

Azione afrodisiaca

Viene esercitata da oli essenziali che svolgono una funzione rilassante e antistress e che possono stimolare la fantasia, la cratività, l’erotismo, l’espressione delle emozioni e dell’affettività. Diversi oli essenziali sono, inoltre, dotati di un’azione regolatrice sulle funzioni ghiandolari endocrine. I più usati per la sessualità sono: rosa, gelsomino, muschio, patchouli, vetiver, ylang ylang, sandalo.