Olio Essenziale di Timo

  1. Antinfettivo
  2. Disinfettante
  3. Antibatterico
  4. Antiparassitario
  5. Antimicotico
  6. Antivirale
  7. Tonico
  8. Immunostimolante

Thymus Vulgaris - TimoNome botanico: Thymus vulgaris
Famiglia botanica: Lamiaceae
Altri nomi: Timo rosso (ct timolo), Timo bianco (ct linalolo)

Pianta arbustiva, aromatica, perenne, alta fino a 30 cm, cresce in Europa nell’area occidentale-mediterranea e può spingersi fino ad altezze considerevoli (1500 m). Spontaneo o coltivato, il Thymus vulgaris è una specie che predilige ambienti secchi, leggeri, calcarei e soleggiati.

Il nome della pianta deriva dal termine greco thymos, o thumòs, che significa “coraggio”.  Gli Egizi già conoscevano la sua potente attività antisettica, tanto da utilizzarlo, come ingrediente, nella pratica imbalsamatoria, per arrestare il processo di putrefazione dei tessuti.
Si trovano tracce delle sua conoscenza negli scritti di Ippocrate e Dioscoroide, in quanto era usato dai Greci per fare delle fumigazioni per scongiurare il contagio di malattie infettive.
I filosofi dell’antica Roma erano soliti bere un infuso di timo prima di dedicarsi ai loro studi, in quanto credevano che tonificasse la mente e favorisse la concentrazione e la determinazione.
Nel Medioevo, i medici della Scuola Salernitana consigliavano alle persone depresse di respirare direttamente dalla pianta il profumo del timo.
Nella tradizione popolare, il timo è utilizzato, oltre che come spezia, nel trattamento delle infezioni respiratorie e urinarie, soprattutto per tosse e cistite.

Parte utilizzata della pianta: sommità fiorite.
Processo di estrazione: distillazione in corrente di vapore.
Principali costituenti chimici
– olio essenziale di timo ct timolo: fenoli dal 30 al 40%, monoterpeni 40% (paracimene 20%, gamma-terpinene 15%, mircene, etc.), monoterpenoli 5-10%.
– olio essenziale di timo ct 4-tuianolo (30%): monoterpenoli (mircene-8-olo 12%, 1-terpinene-4-olo 10%, linalolo), esteri 10% (acetato di 8-mircenile-5%), monoterpeni (alfa- e gamma-terpinene dal 3 al 5%, alfa-pinene, alfa-tuiene, limonene etc.).
– olio essenziale di timo ct linalolo (80%), monoterpenoli (tuianolo-4 5%, etc.), esteri dal 5 al 15% (acetato di linalile etc.).
– olio essenziale di timo ct geraniolo (30%): monoterpeno (linalolo 3%, tuianolo-4 3%, 1-terpinene-4-olo 7%), esteri (acetato di geranile 40%, propionato di geranile etc.), monoterpeni.
– olio essenziale di timo ct cineolo: ossidi (1,8 cineolo 30%), monoterpeni (canfene, mircene 5%, etc.), monoterpenoli (15%), chetoni (borneone 10%).
olio essenziale di timo ct paracimene: monoterpeni (paracimene maggioritario, gamma-terpinene), esteri (acetato di farnesile)
– altri componenti: sesquiterpeni (beta-cariofillene 2%), fenoli (carvacrolo dal 2 al 5%).
Paesi produttori: regioni del Mediterraneo, Spagna.
Nota: base, cuore (olio essenziale di timo ct geraniolo).
Colore: giallo chiaro.
Odore: aromatico, speziato.
Si miscela bene con: oli essenziali antinfettivi, come quelli di tea tree, saro, canfora bianca ct cineolo, cannella.
Costo: da costoso a molto costoso a seconda del chemiotipo.

Proprietà dell’olio essenziale di timo

L’olio essenziale di timo (Thymus vulgaris) ha molti chemiotipi, ognuno dei quali ha proprietà diverse:

  • chemiotipo timolo (ct timolo) ha proprietà antinfettive;
  • chemiotipo linalolo (ct linalolo )ha proprietà antibatteriche, antimicotiche (dermatiti, herpes), virucide, antiparassitarie;
  • chemiotipo tujanolo (ct tujanolo) ha proprietà  neurotoniche e antimicrobiche;
  • chemiotipo cineolo (ct cineolo) ha proprietà decongestionanti bronco-polmonari, antivirali;
  • chemiotipo carvacrolo (ct carvacrolo) ha proprietà antimicrobica e antinfiammatoria;
  • chemiotipo paracimene (ct paracimene) ha proprietà antalgiche, per uso topico in caso di reumatismi e di artrosi;
  • chemiotipo geraniolo (ct geraniolo) ha proprietà antibatteriche, antimicotiche, antivirali;
  • chemiotipo terpineolo (ct terpineolo) ha proprietà antibatteriche e antifungine.

Vediamo i chemiotipi che hanno una maggiore diffusione commerciale.

1) L’olio essenziale di timo ct timolo: antinfettivo, disinfettante, antibatterico, antiparassitario, antimicotico, antivirale, immunostimolante, tonico.

Uno dei più potenti antisettici e antimicrobici ad ampio spettro, in generale trova impiego per tutte le infezioni di entità severa.
E’ efficace contro le infezioni delle vie respiratorie (tosse, raffreddore, bronchite, laringite, rinofaringite, sinusite, tonsillite), intestinali (parassiti, gastroenterite), urinarie (cistite, prostatite) e ginecologiche (vaginite, candidosi). E’ anche tonico e immunostimolante.
Se inalato, svolge un’azione stimolante e ricostituente. Risulta utile in caso di stanchezza fisica e mentale, mal di testa, astenia. Migliora la memoria e l’attività cerebrale, contrastando insonnia e depressione.

2) L’olio essenziale di timo ct tuianolo: antibatterico, antivirale, fungicida (contro le micosi), stimolante del sistema immunitario e nervoso. Stimola e protegge il fegato (favorisce la rigenerazione del fegato e combatte infezioni e intossicazioni, si usa in caso di cirrosi ed epatite virale); stimola la microcircolazione cutanea (utile in caso di mani e piedi freddi). E’ indicato contro le infezioni respiratorie (tosse, raffreddore, tonsillite, faringite, sinusite, otite), orali (gengivite, stomatite), urinarie (cistite, prostatite), ginecologiche (vaginite, candidosi) e cutanee (infiammazioni della pelle).

3) L‘olio essenziale di timo ct linalolo è antifungino, antinfettivo, vermifugo, stimolante del sistema nervoso e astringente per la pelle.

Rimedio ad ampio spettro, in generale trova impiego per tutte le infezioni di leggera entità.

E’ consigliato contro le infezioni gastrointestinali (enterocoliti o infezioni parassitarie causate da vermi, ossiuri e ascaridi) e delle vie respiratorie, urinarie e ginecologiche (candidosi, cistite, leucorrea, malattie infiammatorie pelviche, vaginiti, prostatiti) e contro le verruche.

4) L’olio essenziale di timo ct geraniolo è antimicotico ad ampio spettro; antinfettivo delle vie respiratorie, intestinale, urinario e della pelle. E’ anche astringente e antivirale.

5) L’olio essenziale di timo ct cineolo è un antinfettivo delle vie respiratorie (tosse, raffreddore, sinusiti, rinofaringiti, tracheiti, bronchiti) e dei parassiti cutanei (scabbia, tigna, pidocchi, acari, etc.). E’ anche immunostimolante.

6) L’olio essenziale di timo ct paracimene è antinfiammatorio perché, grazie all’azione analgesica, può essere massaggiato in caso di dolori reumatici, artrite, artrosi, contusioni, distorsioni e strappi muscolari.

Utilizzi dell’olio essenziale di Timo

Uso interno: per l’olio essenziale di timo ct timolo, diluite al 10% in un disperdente idrolipidico e prendete 10 gocce diluite, 3 volte al giorno, oppure su capsule gastro-resistenti (2 capsule al giorno). Per gli altri oli essenziali di timo, 1 goccia in un cucchiaino di miele o di olio d’oliva, 2 volte al giorno per una settimana.
Per uso esterno: per applicazione locale, diluite al 10%, l’olio essenziale di timo ct timolo in un olio vegetale. Gli altri oli essenziali di timo possono essere diluiti di meno.

Uso cosmetico

  • olio essenziale di timo ct tuianolo: efficace sulla cellulite avanzata, da usare in piccole dosi in olio da massaggio.
  • olio essenziale di timo ct linalolo: utile in caso di acne e pelle grassa.
  • olio essenziale di timo ct geraniolo: pelle impura con infezioni alle ghiandole sebacee.

Uso nei diffusori: l’olio essenziale di timo, indipendentemente dal suo chemiotipo, purifica l’aria, armonizza e riequilibra il sistema nervoso; risveglia l’intelligenza, la memoria e la capacità di concentrazione.

Controindicazioni

1) olio essenziale di timo ct timolo: è sconsigliato l’uso esterno, se utilizzato puro (è caustico per la pelle) e in uso interno prolungato (può esser tossico per il fegato). Assunto per uso interno, è buona norma associarlo con piante protettive del fegato, come il cardo mariano.
Non usate in gravidanza, durante l’allattamento, nei bambini al di sotto di 12 anni, in caso di ipertensione,  ipertiroidismo, epilessia.
E’ un olio molto aggressivo e potente da usare con perizia e a piccole dosi.

2) olio essenziale di timo ct tuianolo: non usate in gravidanza, durante l’allattamento e nei bambini al di sotto di 6 anni. Questo chemotipo non è aggressivo e si può impiegare con relativa tranquillità.

3) olio essenziale di timo ct linalolo: non usate in gravidanza, durante l’allattamento e nei bambini al di sotto di 6 anni. Questo chemotipo non è aggressivo e si può impiegare con tranquillità.

4) olio essenziale di timo ct geraniolo: non usate in gravidanza, durante l’allattamento e nei bambini al di sotto di 6 anni. Questo chemotipo non è aggressivo e si può impiegare con tranquillità.