Olio Essenziale di Ylang Ylang

  1. Calmante
  2. Ipotensivo
  3. Afrodisiaco femminile
  4. Tonificante

Cananga odorata - ylang ylangNome botanico: Cananga odorata
Famiglia botanica: Annonaceae

Questo albero tropicale, alto fino a 12-15 metri, è originario dell’Indonesia, ma è diffuso anche in Australia e in parte dell’Asia, sempreverde o semi-sempreverde. Ha grandi fiori fragranti, di solito gialli, ma talvolta anche rosa o malva.
I fiori gialli sono considerati i migliori per l’estrazione degli oli essenziali che ha un colore giallo chiaro con un odore dolce e intenso e, per questo motivo, è molto usato in profumeria.
Questa pianta veniva usata nell’era vittoriana come trattamento per i capelli e per lenire le ferite provocate dai morsi degli insetti. In Indonesia, i fiori vengono sparsi sul letto dei novelli sposi nella prima notte di nozze perché si pensa siano afrodisiaci.

La pianta viene ampiamente usata in profumeria per la sua fragranza esotica. Ha un effetto euforizzante, favorisce le emozioni positive e calma nei periodi di stress.

Parte della pianta utilizzata: fiori freschi.
Processo di estrazione: distillazione in corrente di vapore. I fiori, molto odorosi e resistenti, consentono di effettuare fino a 3 distillazioni successive. Dal primo distillato, dopo un’ora, si ottiene un eccellente ylang ylang extra, usato in profumeria; i distillati successivi producono ylang ylang I, II e III che si ottengono dopo tre, sei e dodici ore, progressivamente di qualità inferiore (la terza distillazione è impiegata in saponi e prodotti per l’igiene personale). L’olio essenziale completo, che racchiude l’insieme delle molecole attive della pianta, è ottenuto solo a fine distillazione (venti ore). L’estrazione con solvente produce un assoluto con fragranze floreali persistenti.
Principali costituenti chimici: sesquiterpeni (beta-cariofillene, alfa-umulene, germacrene, alfa-farnesene, delta- e gamma-cadinene), monoterpenoli (linalolo, farnesolo, ), esteri (acetato di geranile, acetato di farnesile), esteri aromatici (benzoato di metile, benzoato di benzile, salicilato di benzile).
Ylang ylang extra: esteri aromatici 40% (benzoato di benzile), sesquiterpeni 25% (germacrene D, beta-cariofillene), monoterpenoli 15% (linalolo), fenoli metileteri 15% (para-cresolo metil-etere), esteri 10% (acetato di geranile), sesquiterpenoli.
Produttori: isole dell’Oceano Indiano (Comore, Réunion, Madagascar).
Nota: cuore.
Colore: dal giallo chiaro al caramello.
Odore: dolce, floreale, inebriante.
Si miscela bene con: per comporre un olio da massaggio sensuale e rilassante, è possibile associale oli essenziali di zenzero, cannella (diluito al 5-10%), geranio in una base vegetale di olio di jojoba.

Proprietà dell’olio essenziale di Ylang Ylang

1) Calmante

Se inalato svolge un’azione rilassante sul sistema nervoso, attenuandone i disturbi, come ansia, depressione, irritabilità, nervosismo e insonnia.  L’olio essenziale di ylang ylang crea armonia in caso di contrasti, collera, rancore e frustrazione, perché favorisce la comprensione e il perdono, dissolve le delusioni e le offese, ripristina il desiderio di amare.

2) Ipotensivo

L’essenza è in grado di abbassare la pressione arteriosa e di attenuare i disturbi provocati sul sistema cardiocircolatorio dallo stress, come palpitazioni e tachicardia.

3) Afrodisiaco femminile

E’ un olio essenziale erotico, utile per risvegliare i sensi, in caso di frigidità, impotenza, e per chi non riesce a lasciarsi andare; allontana il dubbio, le insicurezze e i sentimenti bloccati.  È di grande aiuto nella femminilità repressa perché libera la gioia, la sensualità, l’euforia e la sicurezza interna.

E’ anche un antispastico uterino, utile per alleviare la sindrome premestruale.

4) Tonificante e astringente per la pelle

E’ indicato in caso produzione eccessiva di sebo e acne: se diluito in qualche goccia nel detergente per il viso, la pelle recupera tono e luminosità. Se versato in piccole dosi, in olio di cocco o burro di karitè, è un ottimo nutriente e protettivo per i capelli, soggetti a salsedine, vento e sole.

Utilizzi dell’olio essenziale di Ylang Ylang

Uso esterno: diluito al 10 o al 20%, in un olio da massaggio.
Uso cosmetico: per pelli grasse e acneiche; diluito al 5% in olio di cocco o burro di karité per impacchi pre-shampoo.
Altri usi: 1-2 gocce sul plesso cardiaco in caso di palpitazioni.

Controindicazioni

Solo per uso esterno. Evitare durante la gravidanza e durante l’allattamento. Utilizzate alle dosi consigliate, poiché alti dosaggi di olio essenziale di ylang ylang possono provocare nausea o mal di testa.

Olio Essenziale di Alloro

  1. Antinfettivo e antivirale
  2. Antinfiammatorio
  3. Espettorante
  4. Ansiolitico
  5. Riequilibrante cutaneo
  6. Digestivo

Laurus nobilis - alloroNome botanico: Laurus nobilis
Famiglia botanica: Lauraceae

E’ una pianta tipica della flora mediterranea, che raggiunge 10 m di altezza. Ha foglie verde scuro, lanceolate, coriacee, lucide nella parte superiore e opache in quella inferiore e molto profumate. I fiori sono bianchi e il frutto è una bacca di colore nero.
Esistono diverse varietà di alloro, da non confondere tra loro, poiché alcune sono tossiche.
Per gli Antichi era l’albero consacrato al Sole-Apollo. Le sue foglie coronavano il capo di eroi, saggi, vincitori ai giochi o in battaglia.

Le sue virtù antireumatiche erano conosciute già nell’antica Grecia.

Parte della pianta utilizzata: foglie.
Processo di estrazione: distillazione in corrente di vapore.
Principali costituenti chimici: ossidi (1,8 cineolo 35-40%), monoterpenoli (lonalolo 5-10%, alfa-terpinolo 2%, 1-terpinene-4-olo 3%), esteri (acetato di terpenile 10%), monoterpeni (alfa- e beta-pinene da 10 al 15% in totale, alfa-tuiene, sabinene7%).
Paesi produttori: area del mediterraneo (Bosnia, Albania).
Nota: cuore.
Colore: incolore.
Odore: fresco, leggermente speziato.
Si miscela bene con: per la bocca, può esser associato con oli essenziali di chiodi di garofano, limone, tee tree, menta piperita, diluiti in olio vegetale di iperico.
Costo: costoso.

Proprietà dell’olio essenziale di Alloro

1) Antinfettivo e antivirale

E’ molto efficace contro i batteri (stafilococco, streptococco, etc.), i virus (es.: influenza) e i funghi (micosi, candidosi).

2) Antinfiammatorio

E’ molto efficace sia contro i dolori articolari e muscolari, i crampi, l’artrite e i reumatismi, sia contro le nevriti e le nevralgie.

3) Riequilibrante della cute

Ripristina l’equilibrio sebaceo nelle dermatiti che, spesso, sono causa di acne e infiammazioni.  È un efficace rimedio sulle micosi e la psoriasi. Utile per rinforzare i capelli e prevenirne la caduta. Se frizionato con regolarità e costanza sul cuoio capelluto, stimola la microcircolazione, favorendo l’ossigenazione e il nutrimento dei tessuti, contrastando l’alopecia.

Mostra anche un’elevata efficacia per le patologie della bocca (afte, gengiviti, parodontiti e stomatiti).

4) Digestivo

Assunto dopo i pasti in un cucchiaino di miele, aiuta la digestione e calma i dolori di stomaco. Se diluito in olio vegetale e massaggiato sulla pancia, svolge un’azione rilassante sulla muscolatura liscia del sistema gastroenterico. Utile in presenza di spasmi, intestino irritabile e per eliminare i gas che provocano meteorismo e flatulenze.

5) Ansiolitico

Se inalato attiva l’energia dolcemente, rafforza la capacità di concentrazione e la memoria; sviluppa la creatività; placa le paure e l’ansia da esame. Utile quando manca la fiducia in sé stessi, si ha paura di parlare in pubblico, paura di non essere all’altezza o di non riuscire a realizzare i propri obiettivi (aiuta a ritrovare la fiducia in sé stessi).

Favorisce la consapevolezza psichica e l’intuizione, “rendendo possibile l’impossibile”. Utile in caso di esaurimento, stanchezza e stress.

Utilizzi dell’olio essenziale di Alloro

Uso interno: 1-2 gocce in un cuchiaino di miele o di olio d’oliva, 3 volte al giorno, per una settimana.
Uso esterno: diluito in un olio vegetale, 5% per il viso, 20% per il corpo) per un’applicazione topica o un massaggio; può esser applicato lungo la colonna vertebrale.
Uso cosmetico: si utilizza in acque toniche e oli per la pelle grassa e acneica; aggiunto al sapone liquido, protegge la pelle ed esercita una delicata azione antisettica; ottimo per chi deve lavarsi spesso le mani, come dentisti, medici, infermieri, massaggiatori; alcune gocce di olio essenziale di alloro in uno shampoo neutro, stimola l’irrorazione sanguigna della cute del capo (usato regolarmente dona ai capelli un aspetto sano e luminoso).
Diffusione ambientale: 1 goccia per ogni mq dell’ambiente in cui si diffonde, mediante bruciatore di oli essenziali, per stimolare l’appetito, energizzare, migliorare la concentrazione, stimolare la voglia di rinnovamento e di cambiamento.

Controindicazioni

L’olio essenziale di Alloro è controindicato in gravidanza e va usato con moderazione perché, ad alti dosaggi, può risultare narcotico, o provocare dermatiti.