Nome botanico: Eucaliptus radiata phellandra
Famiglia botanica: Mirtaceae
L’Eucaliptus radiata phellandra è in realtà solo una varietà dell’Eucaliptus radiata ricca di fellandrene (monoterpene). Oltre alle sue proprietà espettoranti, quest’olio essenziale è rilassante ed aiuta la concentrazione.
Parte della pianta utilizzata: foglie.
Processo di estrazione: distillazione in corrente di vapore.
Principali costituenti chimici: ossidi (1,8 cineolo), monoterpenoli (alfa-terpinolo), monoterpeni (paracimene, fellandrene), aldeidi.
Paesi produttori: originario dell’Australia, oggi si produce in tutto il mondo, in particolare in Spagna, Portogallo, Cina, Africa meridionale, Madagascar, Ecuador.
Colore: incolore.
Nota: testa.
Intensità dell’odore: elevata (profumo balsamico, fresco).
Si miscela bene con: oli essenziali dalle proprietà respiratorie, come canfora bianca (ct cineolo), saro, eucalipto (Eucaliptus globulus) per creare sinergie da diffondere nell’ambiente per purificare l’aria, soprattutto in periodi di epidemia.
Costo: economico.
Proprietà dell’olio essenziale di Eucalipto Radiato ct Fellandrene
1) Rilassante
Sul piano emotivo, è rilassante e favorisce il sonno. Sul piano psichico, favorisce la concentrazione e la lucidità mentale.
2) Espettorante
L’olio essenziale di questa varietà di eucalipto è particolarmente espettorante e decongestionante delle vie respiratorie (bronchite, raffreddore, influenza, tosse).
3) Tonico venoso e linfatico
Diluito in olio di mandorle e massaggiato sugli arti inferiori, è un vero toccasana per piedi, caviglie e gambe stanche o gonfie perché riattiva la circolazione e rinfresca. Consigliato soprattutto durante la stagione estiva.
Utilizzi dell’olio essenziale di Eucalipto Radiato ct Fellandrene
Per uso interno: 1 o 2 gocce in un cucchiaino di olio di oliva o di miele, 2 volte al giorno, per 7 giorni.
Per uso esterno: applicate localmente sul torace e sulla schiena o intorno all’orecchio in caso di otite, diluito al 20% in olio di mandorle dolci.
Controindicazioni
Non è consigliato in gravidanza, durante l’allattamento e per i bambini.